DANIELE BOLTRI
Pirelli Real Estate Project Management S.p.A.
Il patrimonio industriale e sociale Olivetti a Ivrea: la riconversione funzionale come strumento di conservazione.
Intervento al Seminario Internazionale: "Territorio - Fabbrica - Abitazione - Politiche di valorizzazione degli insediamenti industriali moderni in Europa"
Ivrea, 13/14 settembre 2003
Il processo di trasformazione della fabbrica, che ha seguito come diretta conseguenza prima l'evoluzione poi la crisi dell'industria Olivetti: uno spaccato di storia moderna.
- L'evoluzione da industria meccanica a elettronica, quindi elettromeccanica infine delle telecomunicazioni e gli effetti sulle fabbriche.
- Il periodo dell'espansione edilizia: il nuovo Palazzo Uffici a Ivrea, la Mensa di Burolo, il Capannone "E" a Scarmagno, i Capannoni 8640 a San Bernardo.
- Il periodo della crisi: l'arresto delle attività produttive, l'abbandono di locali e impianti, il "vuoto".
- La necessità di riutilizzare le strutture per consentirne la sopravvivenza e le difficoltà incontrate nel soddisfare i requisiti delle nuove funzioni ospitate nei "vecchi" fabbricati.
Le nuove funzioni ospitate nella fabbrica: i casi di riconversione più importanti.
- Il call center e gli uffici Omnitel-Vodafone alle officine ICO di Figini-Pollini;
- Il call center Infostrad-Wind nel nuovo Palazzo Uffici di Gino Valle;
- Il recupero delle strutture minori per ospitare funzioni "sociali": Villa Burzio, la palazzina "Ex Gas", Villa Casana, Casa Molinario, l'asilo di Canton Vesco di Mario Ridolfi.
- L'Interaction Design Institute all'Ex Centro Studi ed Esperienze di Eduardo Vittoria, con Ettore Sottsass;
- L'area attrezzata per cultura, arte e spettacolo all'Ex Officina "H" di Eduardo Vittoria;
- Il Maam come coronamento delle riconversioni interne: una cornice per un quadro in continua evoluzione.
La complicazione del processo dovuta ai mutamenti societari e alla frammentazione delle società e delle competenze: la necessità di mantenere figure di coordinamento e controllo sull'evoluzione delle trasformazioni future, che abbiano memoria storica e competenza tecnica sul patrimonio.
L'importante ruolo di regolamentazione tecnica degli interventi svolto dagli strumenti urbanistici e dalle misure di tutela sui fabbricati (elenchi regionali); la concertazione e cooperazione fra privati proprietari e Enti pubblici per il perseguimento di obiettivi comuni di riuso e valorizzazione.
Conclusioni
Elenco provvisorio della documentazione iconografica.
L'ESISTENTE
1) L'INIZIO DELLA STORIA DALLA PREISTORIA: L'OFFICINA ICO CON IL CARRETTO TRAINATO DAL CAVALLO.
2) PANORAMICA DI VIA JERVISI DALL'ALTO
3) IL PRIMO PALAZZO UFFICI - FOTO STORICA
4) IL COMPRENSORIO DI SAN BERNARDO - FOTO STORICA
5) IL COMPRENSORIO DI SCARMAGNO - FOTO STORICA
L'ESPANSIONE
6) IL NUOVO PALAZZO UFFICI (Gino Valle)
7) LA MENSA A BUROLO (Gino Valle)
8) IL NUOVO CAPANNONE "E" A SCARMAGNO (E. Vittoria - M. Zanuso)
9) I NUOVI CAPANNONI "8640" A SAN BERNARDO (Gino Valle)
LA CRISI E IL "VUOTO"
10) L'INCENDIO ALLE OFFICINE ICO DEL 1986
11) L'ABBANDONO DEI CAPANNONI "8640"
12) L'OFFICINA "H" DOPO L'ARRESTO DELLA TORNERIA
IL RECUPERO
13) LA FACCIATA DELLE OFFICINE ICO DI FIGINI/POLLINI- PRIMA E DOPO
14) IL CALL CENTER AL NUOVO PALAZZO UFFICI DI GINO VALLE
15) L'ARCHIVIO STORICO A VILLA CASANA - PRIMA E DOPO
16) L'"IDI" AL CENTRO STUDI DI EDUARDO VITTORIA - PRIMA E DOPO
17) GLI UFFICI "OMS" ALLA MENSA DI IGNAZIO GARDELLA
18) L'ASILO DI CANTON VESCO DI MARIO RIDOLFI- IL PROGETTO PER LA SCUOLA NAZIONALE DI CINEMA
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